Premesse sulle Apparizioni

Madonnina

MadonninaSecondo la dottrina della Chiesa cattolica, la rivelazione pubblica è terminata con la morte dell’ultimo Apostolo e dopo che è stato completato il Nuovo Testamento. Però «lungo i secoli ci sono state delle rivelazioni chiamate “private”, alcune delle quali sono state riconosciute dall’autorità della Chiesa». La possibilità di tali rivelazioni non è dunque messa in dubbio dalla teologia cattolica. Fra le rivelazioni, apparizioni o manifestazioni in genere un ruolo privilegiato rivestono quelle di Maria, Madre di Dio e madre dei viventi.
San Luigi Maria Grignion de Montfort spiega come Dio vuole dunque rivelare e far conoscere Maria, il capolavoro delle sue mani, in questi ultimi tempi perché era rimasta nascosta durante la sua vita terrena a causa della sua umiltà… ed essendo Lei il mezzo sicuro e la via diritta e immacolata per andare a Gesù Cristo e trovarlo perfettamente
La Chiesa cattolica considera le apparizioni mariane come degli interventi di una Mamma in favore dei suoi figli, e consente la devozione universale solo dopo un processo di investigazione (anche con supporti tecnico-scientifici) cui può seguire l’approvazione.


La posizione della Chiesa nei casi di apparizioni ancora in corso

Nel caso di apparizioni ancora in corso, la Chiesa non emette un pronunciamento ufficiale ma, se non riscontra elementi di contrasto alla dottrina cattolica, lascia ai fedeli la libertà di credere o meno a questi avvenimenti.

N.B. Secondo il magistero, si può essere degli ottimi cattolici anche senza credere in nessuno di questi fenomeni.
Anche nel caso in cui un’apparizione mariana sia ritenuta autentica dall’autorità ecclesiastica, che ne approva la devozione, è comunque considerata una rivelazione privata e quindi una fonte subalterna alla Parola di Dio. L’apparizione può attirare l’attenzione su una qualche sfaccettatura della rivelazione ricevuta pubblicamente, per un motivo specifico, ma non può mai aggiungere qualcosa di “nuovo” nel deposito della fede.