Rosario del Padre

Dio

Dio

Questo rosario è un segno dei tempi, di questi tempi che stanno vedendo il ritorno di Gesù sulla terra, «con grande potenza» (Mt 24,30). La «potenza» è per eccellenza l’attributo del Padre («Credo in Dio Padre onnipotente»): è il Padre che viene in Gesù e noi dobbiamo sollecitarlo affinché accelleri i tempi della nuova creazione tanto attesa (Rm 8,19).

Il rosario del Padre, in cinque tappe, ci aiuta a riflettere sulla sua misericordia che «è più potente del male, più potente del peccato e della morte» (Dives in Misericordia, VIII,15).

Ci ricorda come l’uomo possa e debba divenire strumento del trionfo d’Amore del Padre, dicendo a Lui il suo «sì» in pienezza e inserendosi così nel circolo d’Amore trinitario che lo rende «gloria vivente di Dio».

Ci insegna a vivere il mistero della sofferenza che è dono grande, perché ci da la possibilità di testimoniare il nostro Amore al Padre e di permetterGli di testimoniarsi, scendendo fino a noi.

Promesse del Padre

1. Il Padre promette che per ogni Pater che verrà recitato, decine di anime si salveranno dalla dannazione eterna e decine di anime verranno liberate dalle pene del Purgatorio.

2. Il Padre concederà grazie particolarissime alle famiglie nelle quali tale Rosario verrà recitato e tramanderà le grazie di generazione in generazione.

3. A tutti coloro che lo reciteranno con fede farà grandi miracoli, tali e talmente grandi quali non se ne sono mai visti nella storia della Chiesa.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Preghiera al Padre

Padre, la terra ha bisogno di Te;
l’uomo, ogni uomo ha bisogno di Te;
l’aria pesante e inquinata ha bisogno di Te;
Ti preghiamo Padre,
torna a camminare per le strade del mondo,
torna a vivere in mezzo ai tuoi figli,
torna a governare le nazioni,
torna a portare la Pace e con essa la giustizia,
torna a far brillare il fuoco dell’amore perché,
redenti dal dolore, possiamo divenire nuove creature.

– O Dio vieni a salvarmi
Signore vieni presto in mio aiuto

– Gloria al Padre…

– Padre mio, Padre buono,
a Te mi offro, a Te mi dono

Nel 1° Mistero si contempla: il trionfo del Padre nel giardino dell’Eden quando, dopo il peccato di Adamo ed Eva, promette la venuta del Salvatore.

«Il Signore Dio disse al serpente: “poiché tu hai fatto questo, sii tu maledetto più di tutto il bestiame e più di tutte le bestie selvatiche, sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno”» (Gn 3,14-15)

Ave Maria
10 Padre Nostro
Gloria al Padre

Padre mio, Padre buono,
a Te mi offro, a Te mi dono

Angelo di Dio

Nel 2° Mistero si contempla: il trionfo del Padre al momento del “Fiat” di Maria durante l’Annunciazione.

«L’Angelo disse a Maria: “Non temere, Maria, perchè hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande la sua stirpe e chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine”» (Lc 1,30-33)

Ave Maria
10 Padre Nostro
Gloria al Padre

Padre mio, Padre buono,
a Te mi offro, a Te mi dono

Angelo di Dio

Nel 3° Mistero si contempla: il trionfo del Padre nell’orto del Getsemani quando dona tutta la sua potenza al Figlio.

«Gesù pregava: “Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà”. Gli apparve allora un angelo dal cielo a confortarlo. In preda all’angoscia, pregava più intensamente; e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadevano a terra» (Lc 22,42-44)

Ave Maria
10 Padre Nostro
Gloria al Padre

Padre mio, Padre buono,
a Te mi offro, a Te mi dono

Angelo di Dio

Nel 4° Mistero si contempla: il trionfo del Padre al momento di ogni giudizio particolare.

«Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Disse poi ai servi: “Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l’anello al dito e i calzari ai piedi e facciamo festa, perchè questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato”» (Lc 15,20-24)

Ave Maria
10 Padre Nostro
Gloria al Padre

Padre mio, Padre buono,
a Te mi offro, a Te mi dono

Angelo di Dio

Nel 5° Mistero si contempla: il trionfo del Padre al momento del giudizio universale.

«Vidi poi un nuovo cielo e una nuova terra, perchè il cielo e la terra di prima erano scomparsi e il mare non c’era più. Vidi anche la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii allora una voce potente che usciva dal trono: “Ecco la dimora di Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi saranno suo popolo ed egli sarà il Dio-con-loro. E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà più la morte, né lutto, nè lamento, né affanno, perchè le cose di prima sono passate”» (Ap 21,1-4)

Ave Maria
10 Padre Nostro
Gloria al Padre

Padre mio, Padre buono,
a Te mi offro, a Te mi dono

Litanie del Padre

Padre, d’infinità maestà, Abbi pietà di noi
Padre, d’infinita potenza,
Padre, d’infinita bontà,
Padre, d’infinita tenerezza,
Padre, abisso d’Amore,
Padre, potenza di grazia,
Padre, splendore di resurrezione,
Padre, Luce di pace,
Padre, gioia di salvezza,
Padre, sempre più Padre,
Padre, d’infinita misericordia,
Padre, d’infinito splendore,
Padre, salvezza dei disperati,
Padre, speranza di chi prega,
Padre, tenero dinanzi ad ogni dolore
Padre, per i figli più deboli, noi ti imploriamo
Padre, per i figli più disperati
Padre, per i figli meno amati
Padre, per i figli che non ti hanno conosciuto
Padre, per i figli più desolati
Padre, per i figli più abbandonati
Padre, per i figli che lottano perché venga il tuo regno
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
perdonaci o SignoreAgnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
esaudiscici o SignoreAgnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi

Preghiamo

Padre, per i figli, per ogni figlio, per tutti i figli, noi ti imploriamo: dona pace e salvezza in nome del Signore del tuo Figlio Gesù ed in nome del Cuore sofferente della Mamma Maria. Amen.

Padre nostro, Ave Maria e Gloria al Padre a Dio Padre e per il Papa

Padre mio, io mi abbandono a Te
fa di me ciò che ti piace;
qualunque cosa Tu faccia di me, ti ringrazio.
Sono pronto a tutto, accetto tutto,
purché la Tua volontà si compia in me
e in tutte le creature;
non desidero niente altro, mio Dio.
Rimetto la mia anima nelle tue mani,
te la dono, mio Dio,
con tutto l’amore del mio cuore, perché ti amo.
Ed è per me un’esigenza d’amore
il donarmi, il rimettermi nelle tue mani,
senza misura, con una confidenza infinita,
perché tu sei il Padre mio.