Novena allo Spirito Santo: 9° giorno

Maria e lo Spirito Santo

Maria e lo Spirito Santo

20 Febbraio – 9° Giorno

Invocazione allo Spirito Santo

Vieni, Spirito Santo,
manda a noi dal Cielo
un raggio della tua luce.

Vieni, padre dei poveri,
vieni, datore dei doni,
vieni, luce dei cuori.

Consolatore perfetto,
ospite dolce dell’anima,
dolcissimo sollievo.

Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo,
nel pianto, conforto.

O luce beatissima,
invadi nell’intimo
il cuore dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza,
nulla è nell’uomo,
nulla senza colpa.

Lava ciò che è sordido,
bagna ciò che è arido,
sana ciò che sanguina.

Piega ciò che è rigido,
scalda ciò che è gelido,
drizza ciò che è sviato.

Dona ai tuoi fedeli
che solo in te confidano
i tuoi santi doni.

Dona virtù e premio,
dona morte santa,
dona gioia eterna. Amen.

Dalla lettera di San Paolo Apostolo ai Romani:

«Del resto, noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio, che sono stati chiamati secondo il suo disegno.
Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto li ha anche predestinati ad essere conformi all’immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi che ha predestinati li ha anche chiamati; quelli che ha giustificati li ha anche glorificati.

Inno all’amore di Dio

Che diremo dunque in proposito? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi, come non ci donerà ogni cosa insieme con Lui? Chi accuserà gli eletti di Dio^ Dio giustifica. Chi condannerà? Cristo Gesù, che è morto, anzi, che p risuscitato, sta alla destra di Dio e intercede per noi? Chi ci separerà dunque dall’amore di Cristo? Forse la tribolazione, l’angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? Proprio come sta scritto:

Per causa mia siamo messi a morte tutto il giorno,
siamo trattati come pecore da macello.

Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha amati. Io sono infatti persuaso che né virtù né vita, né angeli né principianti, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcun’altra creatura potrà mai separarci dall’amore di Dio, in Cristo Gesù, nostro Signore» (Rm 8,28-39).

Signore, Tu sei veramente grande

Signore, Tu sei veramente grande:
davanti alla tua grandezza
sgorga il canto irresistibile della vita
che ci hai donato.

Mai la vita ci porta lontano dal tuo volto,
lontano dalla tua presenza misteriosa,
dal ritmo incessante della tua creazione.

Perché Tu hai aperto all’uomo il tuo destino,
l’hai fatto capace di amore operando,
di agire nel mistero del tuo amore.

Tutte le creature gli hai donato,
animali che lo aiutano e lo cibano,
segreti nascosti nella terra e nel mare.

E gli hai donato l’uomo fratello:
l’uomo che è il volto del tuo mistero,
l’uomo con cui soffrire e gioire.

Ma il dono più grande, Signore,
più grande è più teneramente santo
è il Figlio che ci hai inviato nella carne.

Lui che è veramente nato e morto per noi,
che è veramente risorto per la tua potenza,
Lui che ha voluto restare con noi nel tempo.

– 3 Gloria al Padre

Inno: L’ora dello Spirito Santo

L’ora Terza, ore 9 del mattino, è l’ora in cui si è manifestato lo Spirito Santo a Pentecoste. E’ l’ora dello Spirito Santo!

1° FORMULA

1. O Spirito Paraclito,
Uno col Padre e il Figlio
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

2. Voce e mente si accordano
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

3. O luce di sapienza
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno Amore. Amen.

2° FORMULA

1. L’ora terza risuona,
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

2. Venga su di noi, Signore,
il dono dello Spirito
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

3. Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti la luce
del tuo Regno.

4. Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico,
nei secoli sia gloria. Amen.

(Dalla Liturgia delle ore)