Preghiere al Padre

Dio

Dio

Preghiera di abbandono al Padre

Padre mio, io mi abbandono a te:
fa’ di me ciò che ti piacerà.
Qualunque cosa tu faccia, io ti ringrazio.
Sono pronto a tutto, accetto tutto,
purché la tua volontà si faccia in me,
in tutte le tue creature.
Non desidero altro, o mio Dio.
Rimetto la mia anima nelle tue mani.
Te la dono, o mio Dio, con tutto l’amore
del mio cuore, perché ti amo ed è per me
un bisogno d’amore il donarmi,
il rimettermi senza misura tra le tue mani,
con infinita fiducia,
perché tu sei mio Padre.

Preghiera per domandare a Dio il buon uso delle malattie

(di Blaise Pascal)

Signore, il tuo spirito è così buono
e così dolce in tutte le cose,
fammi la grazia di non comportarmi da pagano
nella condizione in cui la tua giustizia mi ha ridotto.
Come un vero Cristiano, fa’ che ti riconosca come Padre mio
e Dio mio, in quantunque stato mi trovi,
poiché il cambiamento della mia condizione
non apporta nulla alla tua,
perché tu sei sempre lo stesso Dio,
sia quando affliggi che quando consoli.
Tu mi hai dato la salute per servirti,
e io (sovente) ne ho fatto un uso profano.
Mi mandi ora la malattia per correggermi:
non permettere che io la usi per irritarti
con la mia impazienza.
Allontana da me, Signore, la tristezza
che l’amore di me stesso potrebbe arrecarmi
per le mie proprie sofferenze
e per le cose del mondo
che non riuscissero di gradimento
alle inclinazioni del cuore;
ma metti in me una tristezza conforme alla tua.
Fa’ che io mi auguri salute e vita soltanto
per impiegarla e condurla per te,
con te e in te!
Non ti domando né salute, né vita, né morte;
ma che tu disponga della mia salute,
della mia malattia, della mia vita,
della mia morte per la tua gloria,
per la mia salvezza e per l’utilità
della Chiesa e dei tuoi santi.
Fa’ dunque, o Signore,
che io mi conformi alla tua volontà
e nella mia malattia
ti glorifichi con le mie sofferenze.

Preghiera di totale fiducia

Signore Dio, veglia sui miei pensieri, parole e azioni. Tu che hai chiamato l’uomo a cooperare con le sue capacità e i suoi doni alla tua creazione, fa’ che ogni persona trovi un lavoro dignitoso e conveniente per contribuire alla costruzione di un mondo più umano e cristiano.

Atti di riparazione insegnati dall’angelo della pace ai tre bambini di Fatima (1917)

“Mio Dio, credo, adoro, spero e Ti amo. Domando perdono, per quelli che non credono, non adorano, non sperano e non Ti amano.”

“Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo: ti adoro profondamente e ti offro il preziosissimo Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Gesù Cristo, presente in tutti i tabernacoli del mondo, in riparazione degli oltraggi, sacrilegi, indifferenze con cui Egli è offeso. E per meriti infiniti del suo Sacratissimo Cuore e del Cuore Immacolato di Maria ti domando la conversione dei poveri peccatori”.

Preghiera per chiedere a Dio la Divina Sapienza

(San Luigi Maria Grignion de Montfort)

Dio dei Padri, Signore misericordioso, Spirito di verità!
Io, povera creatura, prostrata dinanzi alla tua divina Maestà,
sono consapevole di trovarmi in estremo bisogno della tua
divina Sapienza, che ho perduto con i miei peccati.
Fiducioso che manterrai fedelmente
la promessa di dare la Sapienza
a quanti te la domanderanno,
senza esitare, te la chiedo oggi
con viva insistenza e profonda umiltà.
Manda a noi, Signore, questa Sapienza,
che è sempre presente dinanzi al tuo trono
e racchiude tutti i tuoi beni.
Essa sostenga la nostra debolezza,
illumini le nostre menti, infiammi i nostri cuori,
ci insegni a parlare ed agire, a lavorare e soffrire con te.
Diriga i nostri passi e colmi le nostre anime
delle virtù di Gesù Cristo e dei doni dello Spirito Santo.
Padre misericordioso, Dio di ogni consolazione!
Per la bontà materna di Maria,
per il sangue prezioso del tuo diletto Figlio,
per il tuo immenso desiderio
di comunicare i tuoi beni alle creature,
ti chiediamo il tesoro infinito della tua Sapienza.
Ascolta ed esaudisci questa mia preghiera. Amen.