Cosa si nasconde dietro le Carte da Gioco?

Carte da gioco Francesi

Carte da gioco Francesi

Nel luglio 1969 la seguente domanda apparve sul giornale “L’appello di mezzanotte”: “Il gioco alle carte non è forse innocuo finché non diventa una passione ?”, la risposta fu la seguente:

“Colui che conosce l’origine delle carte da gioco capirà perché queste possono servire per delle manovre sataniche come la divinazione o gli scongiuri”.

Breve storia delle carte da gioco “francesi”

Le carte da gioco (quelle che vengono usate anche in Italia per giocare a briscola o scopa, poker, solitari, ecc. – anche attraverso il computer – ), furono inventate in Francia nel 1392 per l’uso personale del re Carlo VI quando era malato di mente.
L’inventore delle carte da gioco era un uomo depravato e malvagio, che si prendeva gioco di Dio e dei Suoi comandamenti.

Egli scelse dei personaggi biblici per la sua invenzione malefica:

  • Il re rappresenta il diavolo;
  • La donna rappresenta Maria madre di Gesù (così, in modo blasfemo rappresenta il nostro Signore come figlio di satana e di Maria);
  • Il Cuore e l’asso rappresentano il Sangue del Signore;
  • Il fante (inorridisco a scriverlo, ndt) rappresenta il Signore stesso;
  • La carta di fiori e altri segni, simbolizzano la persecuzione e lo sterminio di tutti i santi.

L’inventore esprimeva il suo disprezzo per i Dieci Comandamenti con il numero 10 delle carte da gioco.

Chi conosce questa origine diabolica del gioco alle carte, comprende anche l’influenza diabolica che esso ha su coloro che giocano!

Non c’è dunque da stupirsi che la divinazione attraverso queste carte riesca così bene, poiché sono dei segni blasfemi e diabolici!

Sul numero di maggio dello stesso periodico, Abraham Meister, professore di teologia metteva in guardia contro le carte da gioco e la cartomanzia. Egli scriveva fra l’altro:
“Nessun giocatore di carte si rende conto della realtà di satana e dei dèmoni che sono dietro a questo gioco”.

Nei Paesi occidentali più del 90% delle persone si danno al gioco delle carte, come il bridge, la canasta, il solitario, il poker, (la “scopa” e la “briscola” italiane, ecc).

AVVERTIAMO CON INSISTENZA OGNI FIGLIO DI DIO: NON DEVE RESTARE IN CONTATTO CON LE CARTE DA GIOCO CHE ABBIAMO MENZIONATO (PER NON PARLARE DEI TAROCCHI…)!

La storia della magia nera è strettamente legata allo sviluppo delle carte da gioco. E’ innegabile che esse sono demoniache a causa della loro origine blasfema.
Forse non è a caso che molti giocatori abitudinari dei bar sono dei BESTEMMIATORI CRONICI!

La nuova enciclopedia tedesca “Brockhaus” scrive sul soggetto della cartomanzia:
“Pratica molto diffusa della divinazione, che permette di ottenere attraverso le carte e secondo diversi procedimenti, delle rivelazioni sull’avvenire. E’ una pratica di natura occulta. Il successo reale ottenuto da coloro che predicono l’avvenire e augurano la “buona fortuna”, potrebbe provenire dal fatto che mentre si tirano le carte, verrebbero stimolate delle facoltà medianiche.

Tratto dal sito Amore per la Vita