Halloween: Informazioni e Considerazioni

Halloween? NO, GRAZIE

Halloween? NO, GRAZIEHalloween è un fatto di cultura, è una forma di colonizzazione economica del nostro paese. Intanto «Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza» (Osea 4,6).

1. Il significato

Halloween è la forma contratta dell’espressione inglese “All Hallows’Eve day”, che letteralmente significa ‘vigilia d’ognissanti’.

2. La ricorrenza

Halloween è una ricorrenza magica (di fatto, la magia è l’arte di esercitare potere, in modo occulto, nei confronti di qualcuno). Il mondo dell’occulto così definisce il 31 ottobre: “è il giorno più magico dell’anno, è il capodanno di tutto il mondo esoterico”, “è la festa più importante dell’anno per i seguaci di satana”.
Mentre, la Bibbia avverte: «Guai a coloro che chiamano bene il male e male il bene, che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre, che cambiano l’amaro in dolce e il dolce in amaro» (Isaia 5,20).

3. La leggenda

L’antica leggenda irlandese racconta che Jack, un fabbro malvagio, avaro e perverso, una notte d’ognissanti, dopo l’ennesima bevuta, viene colto da un attacco mortale di cirrosi epatica. In quel momento, il diavolo, venendo a reclamare la sua anima, si ritrova addirittura raggirato da Jack ed è costretto ad esaudire alcuni desideri del fabbro, fino a quello di lasciarlo in vita e di rinunciare alla sua anima. Jack, grazie alla sua grande cattiveria supera persino il diavolo ed evita, in quella circostanza, la morte e l’inferno. La sua malattia, però, avanza e dopo un anno Jack muore. Non avendo accesso in Paradiso, Jack non trova posto nemmeno all’inferno, a causa del patto con il diavolo, che gli aveva chiuso le porte. A modo di rito, che rappresenta la sua condizione, il poveraccio intaglia una grossa rapa, mettendovi all’interno brace fiammante e con essa come lanterna, Jack, da fantasma, torna esule nel mondo dei vivi.

4. La tradizione

Gli irlandesi, colpiti dalla carestia, immigrarono in America verso il 1850. Approdati nel nuovo mondo, trovarono un’enormità di zucche che, a differenza delle piccole rape indigene, erano sufficientemente grandi da essere intagliare. Così, le zucche sostituirono le rape e divennero le Jack o’ lantern, utilizzate la notte d’ognissanti, nel tentativo di tenere lontani gli spiriti inquieti di quei morti, che non hanno trovato né pace in Paradiso, né posto all’inferno e che tentavano, come Jack, di tornare a casa.
I bambini, oggi in questa festa, vengono fatti travestire da spiriti inquieti, che non trovano pace, né casa e vagano tra le famiglie, guidati dalla lanterna-zucca vuota e ottenendo dolci in cambio della loro rinuncia a combinare guai. ‘Trick-or-treat’ è l’usanza, tradotta dalle parole “dolcetto o scherzetto”, ma che letteralmente significa: “finzione, o divertimento”, “stratagemma, o piacere”, e che ha il significato originale di “maledizione, o sacrificio”.

5. Considerazioni

La Leggenda è montata sulla duplice menzogna che l’uomo può essere più furbo del diavolo e che le porte degli inferi possano chiudersi a qualcuno. Inoltre, si sviluppa secondo pratiche sataniche: chiedere al diavolo l’esaudimento di desideri, fare un patto col diavolo, il mandato satanico a manifestarsi agli uomini, ritualità esoterica.
La Tradizione caratterizza il fenomeno di Halloween, nei costumi e nel commercio, come un insieme di rituali e pratiche di stregoneria, che sotto la forma del gioco vengono introdotti nella mentalità e nella pratica di bambini e persone inconsapevoli.

6. Attenzione

HALLOWEEN È SOSTANZIALMENTE SATANISMO – S’impone una scelta consapevole. Consideriamo che le parole che diciamo, i gesti che facciamo, le attività in cui coinvolgiamo le nostre emozioni, pensieri e sentimenti non sono neutri, ma significano una realtà, che spiritualmente e materialmente esprimiamo.
Fonte: http://www.chiesadomestica.net/