La verità sugli Alieni

CARTOLINA VIRTUALE - Chi non crede Chesterton

CARTOLINA VIRTUALE - Chi non crede Chesterton

L’attività demoniaca

«Non morirete affatto! Anzi Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene ed il male» (Gn. 3, 4-5).

E Adamo ed Eva, creati dal Signore per l’immortalità, ascoltando satana e disubbidendo a Dio, introdussero la morte nel mondo «Per invidia del diavolo, e ne fanno esperienza coloro che gli appartengono» (Sap. 2, 23-24).
Ciò premesso possiamo distinguere, per comodità di analisi, l’attività del demonio in attività ordinaria: (eresie, tentazioni a violare i comandamenti di Dio e la Sua Parola, satanismo, spiritismo, magia, ufo ecc.) ed attività straordinaria (infestazioni locali, personali, locali e personali, possessione diabolica).

Ufo

«Dio disse: Ci siano luci nel firmamento del cielo, per distinguere il giorno dalla notte; servano da segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni e servano da luci nel
firmamento del cielo per illuminare la terra”» (Gen 1,14).
«Così dice il Signore che ha fissato il sole come luce nel giorno,
la luna e le stelle come luce della notte»
(Ger 31,35).

Chi sono gli UFO? J. Vallée, uno dei più grandi esperti in tale campo (il regista Steven Spielberg si è ispirato alla figura e al carattere di Jacques Vallée per creare il personaggio di Lacombe, lo scienziato, nel film «Incontri ravvicinati del terzo tipo»), ha scritto nel libro «Messaggeri di illusioni»[97]: «…
Alcuni investigatori, specialmente Ray Palmer, John Keel e Salvatore Freíxedo, hanno suggerito, sia in dichiarazioni pubbliche sia in conversazioni private con il sottoscritto, che potrebbe esistere un legame fra i fenomeni UFO e quelli occulti. A prima volta uno scienziato troverà assurda la sola idea di un simile collegamento, eppure i casi descritti in questo libro hanno già rivelato i legami fra i gruppi e le sette consacrate all’occulto da un lato e le organizzazioni coinvolte nelle ricerche UFO dall’altro. Molti dei fenomeni segnalati dai testimoni includono effetti di Poltergeist, levitazione, controllo psichico, guarigioni ed esperienze extracorporee: tutte cose familiari a chi si occupa di letteratura dell’occulto, descritte in modo particolareggiato in opere del dicíannovesimo secolo firmate dal dottor Encausse, dal barone Reichenbach, da Eliphas Levi, da Camille Flammarion e da molti altri scrittori europei.
In epoca più recente se n’é parlato nelle dottrine dell’Oriente dei Rosacroce, dell’O.T.O. di Aleister Crowley (noto satanista, NDA) e delle altre correnti dell’Ordine Ermetico della Golden Dawn, che hanno ispirato non solo il revival della stregoneria, ma anche l’attuale generazione di scrittori “psichici” e di «parapsicologi scientifici», anche se costoro difficilmente ammetterebbero di aver tratto ispirazione da simili fonti.
Inoltre esiste un collegamento fra gli UFO e i fenomeni occulti in termini di effetti sociali…». Continua J. Vallée: «…Gli UFO sono manifestazioni fisiche che non possono essere comprese separatamente dalla loro realtà simbolica e psichica. Ciò che ora noi vediamo non è un’invasione aliena. è un sistema di controllo che agisce sugli umani e usa gli umani. Tuttavia, dobbiamo ancora scoprire la fonte di questa manifestazione. Un episodio accaduto mentre scrivevo questo libro (racconta J. Vallée) mi ha aperto gli occhi su alcune nuove possibilità relative a tale fonte.
Mentre scrivo questa storia, mi sembra incredibile; eppure è successo proprio a me, all’uomo che più di tutti avrebbe voluto farne a meno! (scienziato esperto in cibernetica, NDA). Ero sul Sunset Boulevard di Los Angeles, alle diciassette e trenta di sabato 21 febbraio 1976, con un appuntamento alla sede della KABC in La Cienega Boulevard per un’intervista radiofonica. Guardai il traffico e notai diversi taxi a un isolato di distanza. Alzai una mano. Un’auto si mosse e si fermò accanto al marciapiede. Salii. Andammo fino alla stazione radio senza parlare una sola volta delle mie ricerche di allora; l’autista mi lasciò una ricevuta. La sorpresa venne due giorni più tardi, quando tolsi la ricevuta dal portafoglio. Era firmata Melchizedek.
Non posso permettermi di scrivere questa storia, perché non posso aspettarmi che qualcuno vi creda. Al tempo stesso non posso nasconderla sotto il tappeto con un colpo di scopa. Esiste un solo Melchizedek (grafia inglese di Melchisedec) nell’elenco telefonico di Los Angeles e io ho 1a ricevuta firmata dall’autista proprio davanti ai miei occhi. E stato questo incidente a convincermi che la comprensione della natura di simili coincidenze meritava alcuni sforzi.
Forse sto diventando superstizioso. L’incidente successe la settimana in cui iniziai a scrivere questo libro, mentre stavo raccogliendo tutti i miei appunti sui gruppi Melchisedec. La maggior parte delle coincidenze non può essere spiegata razionalmente. Cercai di razionalizzare questa. Non ci riuscii».
Se J. Vallée avesse approfondito la Bibbia, avrebbe meditato sul fatto che Melchisedek era sommo sacerdote di Dio (Eb 5,10).
Sappiamo che satana è la scimmia di Dio e/o a seconda dei casi di Gesù «…Proclamato da Dio sommo sacerdote alla maniera di Melchisedek». Poiché l’esistenza degli «alieni» provenienti da altre galassie contrasta con i passi biblici sopra riportati, il Melchisedek di cui parla Vallée non poteva essere altro che la scimmiottatura, ad opera di satana, del vero Melchisedek.
Se poi pensiamo ai fenomeni «inspiegabili» dalla scienza umana che accompagnano le apparizioni del terzo tipo, non dovrebbe essere difficile crederlo.

Un giorno posi a Lucifero, d’accordo con il sacerdote esorcista, durante un esorcismo, la seguente domanda:
«Chi c’è dietro gli UFO? Ci sei tu? In nome dello Spirito Santo di verità rispondi!».
Lucifero: «Si!!. Ci sono io!».

Il demonio, come sempre, confermò le frasi della Bibbia sopracitate.
Far credere invece ad altri mondi, magari guidati da un altro Dio diverso dal nostro e far credere ad inseminazioni artificiali operate da «alieni»: questo sì è un bel lavoro diabolico tutto teso a stornarci dall’unica verità contenuta nella Sacra Scrittura!
J. Vallée conclude il libro con questa frase: «La gente alza gli occhi verso le stelle in trepida attesa.
Ricevere una visita dallo spazio suona un po’ come avere un Dio. Eppure non dovremmo rallegrarci troppo presto. Forse avremo i visitatori che ci meritiamo».
E mentre la gente guarda in sù, non pensa a Gesù, vero Dio e vero uomo, che nei tabernacoli di ogni Chiesa attende la nostra conversione per portarci in paradiso.

Tratto dal sito Genitori Cattolici